Sasso ciottolo

E' il tipico sasso del Piave che si incontra sul greto del fiume, dalla forma rotonda, liscio al tatto e dalle tonalità più diverse, che vanno dal grigio scuro, fino all’ocra e al bianco perla. I differenti cromatismi dell’acciotolato permettono la realizzazione di pavimentazioni sempre diverse, nelle quali anche le dimensioni dei singoli sassi cambiano, regalando così delle creazioni nuove e soprattutto uniche. Perfetto per le pavimentazioni cittadine, di piazze o intere vie, oppure per la codoeà, la pavimentazione esterna delle splendide ville venete. Utilizzato spesso nei restauri, prevede diversi tipi di posa, anche se la più comune è la posa piatta, che crea un piano d’appoggio più confortevole

Tipologie di questo materiale

Ciotoli

I ciottoli di porfido sono elementi caratterizzati dalla forma arrotondata reperiti generalmente dai fiumi che li rende immediatamente utilizzabili senza ulteriori lavorazioni e che ben si presta a creare superfici compatte e sufficientemente piane. Utilizzati in particolare per pavimentazioni quali completamento di marciapiedi o viottoli.

Sasso spaccato

è una selezione di ciottoli con una facciata a spacco realizzata  dalla divisione  degli stesi in due parti, la faccia spaccata del ciottolo è quasi piana con possibilità burattata  formati mm.60/80, 80/100 ecc.

Sasso tagliato a fette

E' il sasso del piave tagliato a fette , con due facce perfettamente  piatte e parallele adatto per pavimentazioni perfettamente lisce, una nuova idea di lavorazione per interessanti combinazioni di arredo, che abbina la tradizione del ciottolo alle esigenze di gusto moderno anche in abbinamento con altri materiali.

La posa viene fata con un letto di sabbia e cemento su spessori più alti , su quello più sottile come una comune piastrella in colla su superfici verticali.