Porfido

Il porfido è una roccia vulcanica effusiva: le più diffuse sulla crosta terrestre sono ignimbriti riolitiche e riodacitiche. Il porfido,petrograficamente, è formato da una pasta vetrosa o microcristallina di fondo, che ne costituisce più del 65% nella quale sono immersi piccoli cristalli (dimensioni 2/4 mm) in percentuale variabile tra il 30/35%. I cristalli più abbondanti sono quelli di quarzo, tanto che alla roccia viene attribuita anche la denominazione di "porfido quarzifero". Notevolmente inferiore è la presenza dei feldspati, esigua è quella delle miche. Il suo colore comunque varia dal grigio chiaro ad un marrone medio

Tipologie di questo materiale

Lastrame

Il lastrame è costituito da lastre di porfido del Trentino di forma irregolare distinte in vari tipi in base allo spessore ed alle dimensioni. La faccia superiore, di calpestio è in piano naturale senza eccessive rugosità o variazioni di piano ed i bordi a spacco irregolare. Particolarmente adatto per l’esterno di abitazioni, vialetti, marciapiedi e altri percorsi pedonali o ciclabili. Si integra perfettamente con gli elementi dell’acqua e della vegetazione, donando calore e colore all’ambiente. Mantiene aderenza anche se bagnato.

Piano lati tranciati

Sono piastrelle la cui superficie è quella naturale del porfido e sono ottenute tramite la spaccatura meccanica di lastre piano cava o con lati segati. Sono suddivise in tre gruppi a seconda dello spessore: Sottili con spessore variabile da 1,5 a 3 cm, Normali con spessore da 2 a 6 cm e Grosse con spessore da 5 a 9 cm. Sono disponibili diverse larghezze da 10 a 40 cm, con multipli di 5 cm, mentre le lunghezze normalmente sono a correre ma si possono richiedere anche a misura fissa. Vengono utilizzate per pavimentare spazi esterni sia pubblici che privati in qualsiasi contesto climatico. Particolarmente apprezzate per arredare piazze, strade, portici e marciapiedi.

Piastrelle coste segate

Sono caratterizzate dai lati segati con angoli di 90 gradi  la lunghezza è preferibilmente a correre

Piastrelle a spacco

Piastrelle di porfido con coste a spacco, le fughe = gli spazi tra una piastrella e l'  altra sarrano in meddia  di 1.5 cm. (ma potrano anche aumentare a seconda della larghezza della piastrella ) la pavimentazione eseguita  con piastrelle tranciate in porfido assumerà un aspetto più disimpegnato , facilmente adattabile ai  più disparati contesti  dal rustico all'elegante

sono caratterizzate dai lati tranciati ,la lunghezza è preferibilmente a correre su misure cm.10,15,20,25,30 ecc.

Cubetti di porfido

I cubetti di porfido sono elementi da pavimentazione di forma grossolanamente cubica, ottenuti per spaccatura meccanica, la cui superficie è quella piano cava. Sono classificati in diverse pezzature a seconda dello spessore della lastra:4/6 – 6/8 – 8/10 – 10/12 – 12/14 e 14/18. Si dividono in cubetti irregolari (spessore e faccia a vista irregolare), utilizzati per la posa ad archi contrastanti e cerchi concentrici, ed a misura fissa (cubetti 10 x 10 cm), impiegati nella posa a file parallele. I più piccoli sono utilizzati per pavimentazioni prevalentemente ad uso pedonale, mentre i più grandi sono impiegati dove il traffico è più intenso e laddove si vuole ricreare la pavimentazione degli “antichi borghi”. Il sistema più usato per posare i cubetti è quello ad archi contrastanti; per abbellire cortili e piazze si può usare la posa a file, a ventaglio o a cerchi, utilizzando magari porfido di vari colori, o inserendo altre pietre naturali, ai fini decorativi.